Gaspare Sturzo, Presidente del C.I.S.S. - Centro Internazionale Studi Luigi Sturzo
Roma 6.6.16
Storicamente noi italiani siamo un popolo di migranti. Lo siamo stati sempre per motivi economici e nel ventennio fascista anche per motivi politici. Tra questi il nostro amato Luigi Sturzo, esiliato tra Inghilterra e Stati Uniti tra il 1924 e il settembre del 1946. Com'è noto, nella sue battaglie per la libertà, l'esule siciliano negli anni cinquanta ammoniva la nuova Europa politica e economica, che sorgeva dopo le follie delle due grandi guerre, sulla necessità di guardare alle porte sud della piccola Europa, cioè Spagna, Italia, Grecia e alla parte Europea della Turchia, perché queste sarebbero state le zone d'ingresso dei popoli africani e di quelli medio orientali,